Premiazione Premio Riccardo Prina 2015


ore 16:00, Galleria Ghiggini, via Albuzzi 17, Varese
Inaugurazione mostra opere finaliste, con premiazione del Vincitore e di una Menzione, designati dalla Giuria Tecnica, e della Menzione degli Amici di Riccardo Prina.

La mostra sarà visitabile fino al 24 ottobre. Orari da martedì a sabato 10-12.30 / 16-19.

Gianni Berengo Gardin


ore 18:00, Villa Panza, Piazza Litta 1, Varese
intervistato da Marco Introini

Il maestro della fotografia si racconta attraverso la sua passione, il suo lavoro, le sue immagini dove ha fissato con un occhio attento al mondo più di mezzo secolo di storia italiana e internazionale, dall’architettura al paesaggio e alla vita quotidiana.
Premio Riccardo Prina Il Premio Riccardo Prina è ideato dagli Amici di Piero Chiara e da Mauro Gervasini, diretto da Bambi Lazzati, con la collaborazione della famiglia Prina e l’Associazione Amici di Riccardo Prina e sostenuto da diversi Enti. Era riservato a fotografi professionisti e non, dai 18 ai 40 anni, che dovevano produrre una sequenza fotografica che avesse in sé un’idea di narrazione in max 10 scatti. La Giuria Tecnica, composta da Mauro Gervasini, Presidente, critico cinematografico Marina Ballo Charmet, fotografa e video artista, Rolando Bellini, critico d’arte Accademia di Brera, Rudi Bianchi, collezionista fotografico e fotografo, Riccardo Blumer, architetto e designer, Francesca Damiani Prina, Claudio De Albertis, Presidente Triennale di Milano, Giorgio Falco, scrittore, Marco Introini, architetto e fotografo, Bambi Lazzati, docente di storia dell’arte e direzione Premio Chiara, Carlo Madesani, Galleria Camera16 di Milano, Sabrina Ragucci, artista e docente di linguaggio fotografico, Elisabetta Sgarbi, regista, editor Bompiani e direttrice festival La Milanesiana ha selezionato le 20 opere in mostra tra i 53 racconti fotografici partecipanti al concorso. I 20 finalisti sono Gianpaolo Arena del 1975 di Valdobbiadene (TV) con l’opera Collapsing star, Enrico Bedolo del 1975 di Soncino (CR) con l’opera Mai nel medesimo fiume, Barbara Boiocchi del 1980 di Angera (VA) con l’opera Marianne, Simone Bossi del 1985 di Varese con l’opera Finché è cantiere la casa ci appartiene, Alberto Canepa del 1977 di Luino (VA) con l’opera Play, Martina Cutuli del 1990 di Malnate (VA) con l’opera La memoria del cuore, Marco Dapino del 1981 di Milano con l’opera Limite, Nicola Domaneschi del 1987 di Cremona e Marco Verdi del 1987 di Pavia con l’opera Flood, Medication blues, Massimiliano Gatti del 1981 di Pavia con l’opera Hanno memoria le querce, Anna Gervasini del 1981 di Castiglione Olona (VA) con l’opera Tivoli Gardens 18, Francesco Ghisi del 1978 di Varese e Maria Fabia Crosta del 1991 di Varese con l’opera Contemporary Castaways, Beatrice Gussoni del 1994 di Busto Arsizio (VA) con l’opera Enlevement, Allegra Martin del 1980 di Vittorio Veneto (TV) con l’opera L’attesa, Yelena Milanesi del 1980 di Milano con l’opera Haunting Presences (Cose e Sentimenti), Simone Mizzotti del 1983 di Crema con l’opera Armugia – l’orizzonte non esiste, Barbara Palazzi del 1982 di Cocquio Trevisago (VA) con l’opera Architetture matematiche, Matteo Pasin del 1986 di Treviso con l’opera S-Bahn, Luca Quagliato del 1988 di Opera (MI) con l’opera Atlante, Andrea Tesauri del 1986 di Reggio Emilia con l’opera Blackey, Valentina Zanzi del 1985 di Varese con l’opera Nella città di b. c’era un grande castello. Il Vinciore riceverà un Premio di 800.00€ dalla famiglia Prina, ad una menzione andrà un Premio di 400.00€, gli Amici di Riccardo segnaleranno un’altra opera alla quale andrà un Premio di 400.00€. Da quest’anno il Vincitore del concorso fotografico avrà un ultreriore premio grazie alla collaborazione del direttivo dell’AFI Archivio Fotografico Italiano di Castellanza, avrà la possibilità di realizzare una mostra personale nella primavera 2016 presso lo spazio AFI.
Gianni Berengo Gardin vive a Milano. Collabora con le principali testate della stampa illustrata italiana ed estera, ma si è principalmente dedicato alla realizzazione di libri, pubblicando oltre 250 volumi fotografici. Ha tenuto circa 300 mostre personali in Italia e all’Estero, e le sue immagini fanno parte delle collezioni di diversi musei e fondazioni culturali internazionali, quali il Moma di New York, la Bibliothèque Nationale de France e la Maison Européenne de la Photographie di Parigi, il Musèe de l’Elysée di Losanna. Tra i premi ricevuti si segnalano il World Press Photo nel 1963, il Premio Scanno nel 1981, il Premio Brassai nel 1990, il Leica Oskard Barnack Award nel 1995 e nel 2008 a New York il prestigioso Lucie Award alla carriera, premio vinto in precedenza da Henri Cartier-Bresson, Gordon Parks, William Klein, Elliott Erwitt. Nel 2009 gli è stata conferita la laurea Honoris Causa dall’Università degli studi di Milano. Ha collaborato a lungo con il Touring Club Italiano, per il quale ha realizzato una serie di volumi sull’Italia e sui Paesi europei, e con l’Istituto Geografico De Agostini. Lavora assiduamente con l’industria (Olivetti, Alfa Romeo, Fiat, IBM, Italsider, Procter&Gamble, ecc.) realizzando reportage e monografie aziendali. Il suo archivio contiene circa un milione e cinquecentomila di fotografie soprattutto in bianco e nero, che spaziano dal reportage umanista alla descrizione ambientale, dall’indagine sociale alla foto industriale, dall’architettura al paesaggio. Una sezione è dedicata alle foto da collezionismo. È rappresentato in Italia e all’Estero dall’Agenzia Contrasto e dalla Fondazione Forma per la Fotografia.
Marco Introini Milano 1968. Fotografo documentarista, laureto in architettura, è docente di Fotografia dell’ Architettura e Tecnica della Rappresentazione presso il Politecnico di Milano. Nel 1999 riceve il premio nazionale Lombardia Effetto Paesaggio con la ricerca fotografica Architettura ed architetture dell’ argine maggiore del Po. Nel 2002 espone alla X Mostra Fotoesordio al Museo dell'Immagine Fotografica e delle Arti Visuali in collaborazione con il Palazzo delle Esposizioni di Roma. Ha al suo attivo diverse pubblicazioni e mostre fotografiche di architettura e di paesaggio. Collabora con riviste d’ architettura e case editrici.