Donne tra avventura e altrove


ore 10:30, Osteria del Castello, Piazza Castello, Verbania
incontro con le autrici Mirella Tenderini, Maria Antonia Sironi Diemberger
e con la guida alpina Cecilia Cova

Mirella Tenderini e Maria Antonia Sironi hanno pubblicato quest'anno due libri (rispettivamente "Isabelle, amica del deserto" e "La Principessa di Gungtang") incentrati su figure di donna dal carisma unico, coraggiosi personaggi alla ricerca di un senso da attribuire alla propria esistenza attraverso l'esperienza, il contatto con la natura, il viaggio, il sacro. Le due autrici presentano i loro personaggi in dialogo con la guida alpina Cecilia Cova, l'avventura incarnata nel presente.

Animazione per bambini


ore 15:00, Lungolago di Pallanza, Verbania
Monte Solitario Lettura animata del racconto di Piero Chiara.

Armando Torno e Luigi Mascheroni


ore 18:00, Società Operaia, via De Bonis, Verbania
Il paradosso dei conservatori Ed. Bompiani.

Quando il mondo cambia troppo velocemente, non resta che conservare tutto ciò che è possibile. Un tema di interesse generale da una delle firme più autorevoli del “Corriere della Sera” Una riflessione di attualità, tra provocazione e analisi.

Gli ultimi anni hanno visto il ritorno silenzioso dello spirito conservatore: non solo in politica, ma anche nella vita quotidiana gli uomini dell’Occidente sembrano dividersi in due categorie: i conservatori e quelli che si apprestano a diventarlo. Tutti cercano di conservare quello che hanno: la propria bellezza, il proprio corpo, la propria prestanza, il proprio status. Il tempo è il nemico per eccellenza ed è sempre più diffusa una passione nostalgica che ci fa idealizzare quel che apparteneva al passato, nel più sentito scetticismo per il futuro e spesso nella delusione per il presente. Non tutto è male, però, in questa tendenza conservativa, anzi: il passato è da sempre un bene prezioso e forse il ’900 ci aveva fatto trascurare le nostre origini e la nostra storia.
Cecilia Cova nata a Domodossola (Verbania) nel 1965, è istruttrice Cai di alpinismo, membro del soccorso alpino e guida alpina iscritta all’ordine UIAGM (unione internazionale associazioni guide di montagna). Prima e unica donna guida in Valle Ossola, è anche l’unica donna italiana tecnico di soccorso in elicottero. Fra le salite più conosciute il Gran Paradiso, il Cervino, lo Zinalrothorn anche se non mancano numerose salite in Dolomiti e divagazioni in Francia (sugli Ecrins), in Svizzera, sulle falesie del Finalese e nelle Calanques marsigliesi. Poi c’è l’extraeuropeo, con le Ande peruviane ed equadoregne, su vette oltre i 6000 metri. Ha partecipato alle più dure competizioni di scialpinismo del mondo, il suo terreno preferito è il misto (ghiaccio, neve e roccia), il cascatismo su ghiaccio e l’alta montagna. Dal 2007 al 2010 ha collaborato alla rivista ALP curando le rubriche di tecnica.
Maria Antonia Sironi Diemberger nata a Varese, vive fra Varese e Cambridge. Geologa, scrittrice, traduttrice. In gioventù ha svolto attività alpinistica di rilievo. Negli anni settanta e ottanta, ha partecipato a spedizioni esplorative sulle montagne di vari continenti per poi rimanere definitivamente legata alle pendici dell'Himalaya. Qui per diversi anni ha condiviso l'esistenza delle popolazioni locali, anche tramite l'associazione Eco Himal Onlus di cui è co-fondatrice a attuale presidente. Con Hildegard Diemberger è coautrice di La Storia del Cristallo Bianco, finalista al Banff Mountain Festival 1996 e di Tibet, L'altra Metà del Cielo vincitore del premio Gambrinus Giuseppe Mazzotti 2003. Nel 2010 ha pubblicato un romanzo dal titolo La Principessa di Gungtang ricavato da un manoscritto tibetano del quindicesimo secolo, fortunosamente sopravissuto alla rivoluzione culturale.
Mirella Tenderini scrittrice e traduttrice, ha pubblicato prevalentemente biografie di personaggi avventurosi dei quali ha ricostruito le vicende immergendosi in archivi, rintracciando diari e carteggi, recuperando testimonianze, e a volte seguendone materialmente le tracce in paesi lontani. Il suo ultimo libro, Isabelle Amica del deserto, racconta la vita di Isabelle Eberhardt, scrittrice-viaggiatrice russa nata a Ginevra, innamorata del Sahara, morta, paradossalmente travolta dalle acque in pieno deserto, a soli 27 anni.
Luigi Mascheroni Lavora al Giornale dal 2001, e in passato ha scritto per le pagine culturali del Sole24Ore e del Foglio. Ha una cattedra di Teoria e tecniche dell'informazione culturale all’Università Cattolica di Milano. Nel 2010 ha pubblicato il pamphlet "Manuale della cultura italiana" (Excelsior 1881), un dizionario satirico sui salotti intellettuali. Nel 2012 ha aperto su ilGiornale.it il primo blog in Italia di video-recensioni di libri.
Armando Torno Milano 1953 è editorialista del “Corriere della Sera”. Tra i suoi lavori ricordiamo nel 1987 la traduzione del De Pestilentia di Federico Borromeo, nel 1991 la pubblicazione, con Monsignor Pierangelo Sequeri, del saggio Divertimenti per Dio. Mozart e i teologi. Tra i suoi libri: Pro e contro Dio (1993), Senza Dio? (1995), La truffa del tempo (1999), Le virtù dell’ozio (2001), La moralità della violenza. Considerazioni sul male della storia (2003).