Gianni Berengo Gardin vive a Milano. Collabora con le principali testate della stampa illustrata italiana ed estera, ma si è principalmente dedicato alla realizzazione di libri, pubblicando oltre 250 volumi fotografici. Ha tenuto circa 300 mostre personali in Italia e all’Estero, e le sue immagini fanno parte delle collezioni di diversi musei e fondazioni culturali internazionali, quali il Moma di New York, la Bibliothèque Nationale de France e la Maison Européenne de la Photographie di Parigi, il Musèe de l’Elysée di Losanna. Tra i premi ricevuti si segnalano il World Press Photo nel 1963, il Premio Scanno nel 1981, il Premio Brassai nel 1990, il Leica Oskard Barnack Award nel 1995 e nel 2008 a New York il prestigioso Lucie Award alla carriera, premio vinto in precedenza da Henri Cartier-Bresson, Gordon Parks, William Klein, Elliott Erwitt. Nel 2009 gli è stata conferita la laurea Honoris Causa dall’Università degli studi di Milano. Ha collaborato a lungo con il Touring Club Italiano, per il quale ha realizzato una serie di volumi sull’Italia e sui Paesi europei, e con l’Istituto Geografico De Agostini. Lavora assiduamente con l’industria (Olivetti, Alfa Romeo, Fiat, IBM, Italsider, Procter&Gamble, ecc.) realizzando reportage e monografie aziendali. Il suo archivio contiene circa un milione e cinquecentomila di fotografie soprattutto in bianco e nero, che spaziano dal reportage umanista alla descrizione ambientale, dall’indagine sociale alla foto industriale, dall’architettura al paesaggio. Una sezione è dedicata alle foto da collezionismo. È rappresentato in Italia e all’Estero dall’Agenzia Contrasto e dalla Fondazione Forma per la Fotografia.
11 Ottobre 2015 ore 18:00 Villa Panza, Piazza Litta 1, Varese