Premio Chiara Giovani 2007

Il Premio Chiara Giovani 2007 promosso dall’Associazione Amici di Piero Chiara con il sostegno della Provincia di Varese, della Regione Lombardia, del Consiglio di Stato della Repubblica e Cantone Ticino, e di Enti Pubblici e Privati, era riservato a giovanidai 15 ai 25 anni, cittadini italiani e della Svizzera italiana. Al concorso hanno partecipato tanti studenti delle scuole medie superiori, molti universitari e anche lavoratori. La traccia del racconto era: “Fermati e ascolta”.

Una giuria tecnica ha selezionato 30 racconti che sono stati pubblicati in un volume edito dall’associazione Amici di Piero Chiara dal titolo “ Fermati e ascolta”.

Questa è la scelta dei 200 lettori della Giuria Popolare del Premio chiara 2007.

La premiazione è avvenuta ,domenica 23 settembre 2007 alle ore 16 a Varese in Villa Recalcati

1° classificato
Paolo Colombo con “Una storia malata” di Cazzago Brabbia (VA), del 1983, universitario
Vince un impianto mini HI-FI, offerto da BERNASCONI-TRONY, Varese
Un vecchio ex-bibliotecario avverte un giorno, mentre ripone su una mensola un volume di Omero, un nuovo male al braccio. Anziché però parlarne al dottore e cercare di curarlo, decide di tenerselo così, attingendo da esso nuovo coraggio a vivere.

2° classificato a parimerito
Michela Deidda con “Il mostro” di Cagliari, del 1988, studentessa
Vince Lettore MP3 Apple Ipod Nano offerto da Supermercati TIGROS
Un mostro non sempre è un mostro enorme, peloso e cattivo. Mostro è ciò che noi vogliamo sia, talvolta è chi noi vogliamo che sia…I bambini avevano trovato un mostro in Andrea…ma Andrea non era in grado, da solo, di dimostrar loro il contrario, così rimaneva zitto, isolato nella sua tristezza.Basterà un dolce, attutito palpitare, a dimostrare ai bambini che si sbagliavano…

2° classificato a parimerito
Erika Demartis con “No, nessuna lacrima” di Azzate (VA), del 1990, studentessa
Vince una bicicletta mountain-bike Esperia, offerta da IPER Montebello, Varese
Un breve, intenso, viaggio fra i ricordi dolorosi e sensazioni passate. Il trauma di una perdita, la peggiore, la più malvagia. Le parole di una figlia, una ragazza poco più che bambina alle prese con la propria sofferenza. Io, Erika, racconto la morte di mio padre, in modo semplice, come se fosse un flashback, per offrire, a chiunque legga queste righe, il mio punto di vista, la mia vicenda ed una finestra aperta su un’esperienza che potrebbe capitare a tutti, improvvisamente, senza perché.

3° classificato
Augusto Fabiano Buzzi con “L’ora della prova” di Ferrera di Varese (VA), del 1982, lavoratore
Vince una valigia trolley Roncato, offerta da CAVALCA, Arcisate
Solo in una piccola chiesa, a poche ore dalla solenne professione dei voti, un giovane novizio è chiamato ad affrontare la prova suprema. Un’anima “libera e girovaga come l’aria”, a cui si è legato nella vita precedente alla scelta monacale, riemerge dal passato per farlo tornare sui suoi passi…

4° classificato
Elena Premoli con “Fermati e ascolta” di Leggiuno (VA), del 1986, universitaria
Vince una macchina fotografica offerta da SOLDANO Fotografia, Varese
Giorgio, trentenne single e uomo in carriera, non sa cosa significhi fermarsi, mentre Gloria, per sfuggire alla sofferenza e ai fantasmi del passato, non vuole né ascoltare né ascoltarsi: preferisci riempirsi la testa di parole. Giorgio e Gloria si imbattono per caso l’uno nell’altra e il loro incontro/scontro li obbliga involontariamente a fermarsi e ad aiscoltare.

I 30 racconti finalisti del Premio Chiara Giovani 2007

  • “Canto d’eclissi” di AlessandroAlbani (1991) – Sumirago (Va), stud
  • “Fermati e ascolta ”di RaffaeleBeretta Piccoli (1985) – Lugano Svizzera, univ
  • “L’ora della prova” di Augusto Fabiano Buzzi (1982) – Ferrera di Varese (Va), univ
  • “Edda Herschwan” di Giovanni Calarco (1991) – Varese, stud
  • “Storia breve di un architetto irrealizzato” di Marco Capitanio (1987) – Olgiate Comasco, univ
  • “Homecoming” di Carlo Colombo (1982) – Busto Arsizio (Va), univ
  • “Angela” di Francesca Lavinia Colombo (1985) – San Giorgio su Legnano (Mi), stud
  • “Una storia minima” di Paolo Colombo (1983) – Cazzago Brabbia (Va), univ
  • “Il vecchio della stanza n° 15” di Giorgia Corti (1991) – San Siro (Co), stud
  • “Taci” di Giacomo Cucinotta (1983) – Varese, univ
  • “Il mostro” di Michela Deidda (1988)– Cagliari, stud
  • “No, nessuna lacrima” di Erika Demartis (1990) – Azzate (Va), stud
  • “Tra il marciapiede e i binari” di Tullia Francioso (1990)– Torino, stud
  • “Fermati e ascolta le parole di un bambino mai nato” di Benedetta SaraGaletti (1987)– Viganello, Svizzera, univ
  • “Sentire” di Alice Goddi (1988)– Busto Arsizio (Va), sud
  • “La maschera” di Letizia Lanzarotti (1990)– Dorno (Pv), stud
  • “Fermati e ascolta” di Valentina Mariani (1988) – Varese, stud
  • “Fermati e ascolta” di Elena Motta (1989) – Cesano Maderno (Mi), stud
  • “Travèstiti” (Così come mamma mi ha fatto)di Isabella Noseda (1986) – Como, univ
  • “Fermati e ascolta” di Riccardo Orlandi (1987) – Morazzone (Va), univ
  • “Fermati e ascolta” di Camilla Pellegri (1990) – Vezia, Svizzera, stud
  • “I suoni prenderanno forma” di Monica Pianezzi (1984)– Melano, Svizzera, univ
  • “Correndo” di Elena Premoli (1986) – Leggiuno (Va), univ
  • “Un racconto di Tintagel” di Giulia Pretta (1987)– Pavia, univ
  • “Favola pubblicizzata” di Francesca Salviato (1987) – Varese, univ
  • “Il pregiudizio che hai di me” di Rossella Sari (1983) – Cocquio Trevisago (Va), lav
  • “Pensieri di un assassino prima di morire” di Manuel Tamò – Tschopp (1986)– Bidogno, Svizzera, stud
  • “Fermati e ascolta” di Linda Terziroli (1983) – Varese, univ
  • “Il cuore rivelatore” di Stefania Venturetti (1987) – Cagno (Co), univ
  • “Nel Santo Sepolcro” di Sara Vladovich (1983)– Bologna, univ

scarica i riassunti dei racconti finalisti