Premio Chiara alla carriera 2012 a Paolo Villaggio

Il Premio Chiara alla Carriera viene conferito a Paolo Villaggio per l'originalità con cui, attraverso la sua grottesca e dissacrante ironia, ha saputo evidenziare, in scritti, al cinema, in teatro, in televisione, vizi e virtù degli Italiani".

La premiazione avverrà domenica 25 marzo 2012 alle ore 15.30 presso il Teatro Sociale, via XXV Aprile 13, Luino.

Paolo Villaggio sarà intervistato da Massimo Boldi

intervengono:
Dario Galli Presidente Provincia di Varese
Andrea Pellicini Sindaco di Luino
Ettore Mocchetti Direttore AD

presenta Claudia Donadoni
Paolo Villaggio, Genova il 30 dicembre 1932. Lavora come intrattenitore su navi da crociera. Con l'amico Fabrizio De Andrè, fa degli spettacoli alla Baistrocchi, un teatro-cabaret genovese. Nel frattempo lavora per una delle maggiori aziende siderurgiche italiane. Da questa esperienza si ispira per creare il personaggio del ragionier Fantozzi. Nel '67 Maurizio Costanzo lo vede lavorare e gli chiede di andare a Roma. Qui gli viene proposto di condurre Quelli della domenica e fa conoscere la sua comicità diversa e dirompente, quella dell'aggressivo e sadico Professor Kranz, legato a gag surreali e quella del suo primo personaggio umiliato e sottomesso, Fracchia dalla voce sfiatata. Conduce poi la trasmissione È domenica, ma senza impegno, dove reinterpreta Fracchia nella sua forma definitiva, con la poltrona sacco dalla quale cade, la voce "sfiatata", della quale è l'unico possessore, e certi tormentoni verbali tipo "Mi si sono intrecciati i diti". Nel frattempo pubblica sull'Europeo e sull'Espresso i suoi racconti, raccolti nel '71 e '74 nei libri Fantozzi e Il secondo tragico libro di Fantozzi. Negli anni '70 debutta al cinema, in commedie in cui interpreta il suo personaggio, e in ruoli impegnati nei film di Monicelli, Wertmüller, Olmi, Salvatores e Fellini vincendo diversi premi. Nel '75 Villaggio e Salce trasportano il personaggio di Fantozzi dalla carta allo schermo, in cui è lo stesso attore genovese a dare il volto al suo personaggio. Fantozzi si rivelerà un successo strepitoso. Successivamente esce il secondo tragico Fantozzi (1976). Nel 1980, avviene il rilancio cinematografico, col film Fantozzi contro tutti, regia di Neri Parenti. La saga di Fantozzi continua fino al '99 col film Fantozzi 2000 - la clonazione. Ha recitato in teatro sotto la regia di Giorgio Strehler; nella stagione 2000-2001 ha portato in scena il monologo autobiografico Delirio di un povero vecchio. Nel 2007 porta in scena Serata d'addio, un monologo costituito in 3 atti; tratti da opere di Anton Cechov e Luigi Pirandello. Continua a pubblicare libri di buon successo: Le lettere di Fantozzi (1976) e Fantozzi contro tutti (1979); per Mondadori ha pubblicato Fantozzi saluta e se ne va (1994), Vita morte e miracoli di un pezzo di merda (2002), la sua autobiografia e diversi altri volumi, tra cui Storie di donne straordinarie (2009) e Crociera Lo Cost (2010); con Rizzoli Gli fantasmi (2006) e con Feltrinelli Storia della libertà di pensiero. Del 2011 sono Mi dichi-prontuario comico della lingua italiana (Mondadori), Giudizio universale (Feltrinelli) e La vera storia di Carlo Martello (Baldini Castoldi Dalai Ed.). Ad aprile 2012 uscirà La tragica biografia del Ragionier Fantozzi (Mondadori).
Il Premio Chiara alla Carriera è sostenuto da AD la rivista del Gruppo Condè Nast per la quale Piero Chiara inventò nel primo numero la rubrica “La casa, la vita”, ancor oggi viva.
I vincitori delle passate edizioni