Premio Chiara alla carriera 2010 ad Andrea CamilleriIl Premio Chiara alla Carriera viene conferito ad Andrea Camilleri, per avere sedotto l’intero
pianeta con la grazia inarrivabile delle sue storie, quintessenza di una Sicilia verissima ed inventata.
La premiazione avverrà sabato 1 maggio 2010 alle ore 18 presso il Teatro Sociale, via XXV Aprile 13, Luino. Conducono Luca Crovi e Mauro Novelli Nel corso della serata l'attrice Sarah Maestri leggerà alcuni brani di Andrea Camilleri. Interverranno: - Dario Galli Presidente della Provincia di Varese - Andrea Pellicini Sindaco di Luino - Ettore Mocchetti Direttore della rivista AD Andrea Camilleri è nato a Porto Empedocle (AG) il 6 settembre 1925.Vive da sessant’anni a
Roma, dove dal 1948 al 1950 ha studiato all'Accademia di Arte Drammatica Silvio d’Amico,
per poi lavorare come regista, sceneggiatore, autore per il teatro, la radio e la televisione. Ha
portato in Italia per primo il teatro dell'assurdo di Beckett, con Finale di partita. Per conto
della Rai, dove è entrato alla fine degli anni Cinquanta, ha messo in scena molte opere
teatrali, sempre con un occhio di riguardo a Pirandello, e lavorato nelle vesti di delegato alla
produzione di sceneggiati come Il tenente Sheridan e Le inchieste del commissario Maigret.
Col passare degli anni è tornato all’attività letteraria, già coltivata in gioventù con racconti e
poesie. Esordisce nel 1978 col romanzo Il corso delle cose (Lalli), seguito nel 1980 da Un
filo di fumo (Garzanti), primo di una serie di storie ambientate nell'immaginaria cittadina
siciliana di Vigàta dopo l’Unità d’Italia. Tra esse spiccano La stagione della caccia (1992),
Il birraio di Preston (1995), La concessione del telefono (1998), tutte edite da Sellerio. Fa
storia a sé Il re di Girgenti (Sellerio, 2001), romanzo ambientato tra Sei e Settecento, in cui
l’elemento spagnolo si somma all’impasto di italiano e dialetto siciliano, che caratterizza
anche i gialli incentrati sulla figura del commissario Montalbano: inaugurati da La forma
dell'acqua (Sellerio, 1994), ne sono usciti sino a oggi una quindicina, molti dei quali
trasposti in una fortunata serie televisiva. Tra i numerosi altri volumi firmati da Camilleri vale la pena di ricordare almeno la
Biografia del figlio cambiato (Rizzoli, 2000), su Pirandello, e Il colore del sole (2007), ricostruzione fantastica degli ultimi anni di
Caravaggio, uscita presso Mondadori, dove sono apparsi anche due Meridiani che ne raccolgono le opere, Storie di Montalbano
(2002), a cura di Mauro Novelli, e Romanzi storici e civili (2004), a cura di Salvatore Silvano Nigro. Nel breve giro di un decennio
Andrea Camilleri è diventato lo scrittore italiano più letto e amato al mondo, tradotto in tutte le lingue principali. Ha ricevuto quattro
lauree honoris causa e ottenuto un’infinita serie di riconoscimenti, tra i quali si possono ricordare il titolo di Grande Ufficiale
dell'Ordine al merito della Repubblica Italiana (2003), il Premio Internacional de Novela Nigra (2008) e il Premio Letterario Cesare
Pavese (2009). Da poche settimane nelle librerie è il romanzo Il nipote del Negus (Sellerio), uscito anche in audiolibro, letto con voce
inconfondibile dallo stesso Camilleri.
Intervista di Ambretta Sampietro ad Andrea Camilleri. La Prealpina 10 Aprile 2010 Il Premio Chiara alla Carriera
è sostenuto da AD la rivista del Gruppo Condè Nast per la
quale Piero Chiara inventò nel primo numero la rubrica “La
casa, la vita”, ancor oggi viva.
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